La nostra dichiarazione!
Crediamo che l’Oceano sia UNO: che sia globale e che unisca il mondo intero. L’uomo e la specie. Uomini con se stessi, il suo passato, il suo presente e il suo futuro.
Vogliamo mostrare che tutto ci unisce e che la nostra storia e il nostro futuro sono intimamente legati sul nostro pianeta blu.
Forti di questa unione, la nostra missione è di rivelare, trasmettere e amplificare questo legame forte e vitale, senza tempo e universale. Uniamo tutte le scienze perché c’è ancora molto da scoprire, in linea con il nostro spirito “pioniere e sempre primo” di più di un secolo.
Creiamo e invitiamo a diverse esplorazioni, che hanno senso, nuovo e olistico, di connessione tra l’oceano, gli uomini e le specie… E oltre a questo: un universo collegato.
Vogliamo ispirare una nuova solidarietà universale e proteggere il nostro futuro comune.
Poiché sappiamo che insieme siamo più forti, lavoriamo mano nella mano con una moltitudine di attori e partner diversi che lavorano per il nostro pianeta blu.
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La specie ambasciatrice della campagna
"Viviamo l'Oceano".
- Cheilinus undutalus
PESCE NAPOLEONE O TORDO GIGANTE
Come molti pesci, è ermafrodita, il che significa che può cambiare sesso durante la sua vita. Nasce femmina, alcuni diventeranno maschi. Può essere riconosciuto dalle sue labbra spesse e dal bernoccolo sulla fronte. Può misurare più di 2 metri, pesare fino a 190 kg e vivere oltre 30 anni, raggiunge la maturità sessuale tra 5 e 7 anni. Molto popolare nel commercio alimentare, il Napoleone sta scomparendo in gran parte della sua area di distribuzione. È ora classificato come specie in pericolo dalla IUCN e nell’appendice II della Convenzione internazionale sul commercio delle specie in pericolo.
- Rhinomuraena quesita
Murena a nastro
Questo pesce ha un corpo estremamente sottile e serpentino che può raggiungere 1,30 m. Come tutte le murene, non ha squame. La pinna dorsale è stretta e corre lungo il corpo dalla parte posteriore della testa alla coda.
Rhinomuraena quaesita ha tre splendide livree durante la sua vita. I giovani sono neri con la dorsale gialla. Poi diventano adulti maschi blu elettrico con pinna dorsale, occhi e muso giallo brillante. (vedere la foto della nostra campagna) Infine, quando i maschi si trasformano in femmine, queste ultime mostrano una livrea giallo brillante, la cui parte posteriore può rimanere tinta di blu. Questa murena si trova nelle acque delle lagune e vicino alle barriere coralline a partire dai primi metri del fondale.
- Lactoria cornuta
Cowfish
Questo Uno strano pesce, con un corpo formato da piastre ossee poligonali saldate insieme, che gli danno una forma a scatola, con due lunghe corna sulla testa. Vive preferibilmente in lagune coralline poco profonde, sabbiose e fangose, letti di fanerogame, aree portuali ed estuari, tra 1m e 50m di profondità, a volte fino a 100m. Non è un buon nuotatore, si muove grazie alle veloci ondulazioni delle sue pinne dorsali, anali e pettorali. Non è indifeso, tuttavia, il suo corpo contiene tossine ed è capace di ringhiare in caso di stress. La sua aspettativa di vita è di 15-20 anni.
- Pomacanthus arcuatus
Pesce angelo grigio
Vive solitario o in coppia, a volte in piccoli gruppi, nelle ricche barriere coralline, a una profondità da 2 a 30 m. La forma di questi pesci è adattata al loro habitat e alla loro nutrizione: permette loro di muoversi con grazia ed efficienza tra gli organismi e la vita attaccati alle barriere coralline, mentre posizionano con precisione le loro bocche per raggiungere e brucare il cibo. I pesci angelo nuotano tra i reef inclinando il loro corpo di lato. Si suppone che questo comportamento permetta loro di apparire più piccoli ai predatori, confondendosi maggiormente con lo sfondo scuro.
- Takifugu xanthopterus
Pesce palloncino dalle pinne gialle
I pesci palloncino(Tetraodontidae) e i pesci istrice(Diodontidae) sono molto facili da riconoscere. Hanno la capacità di gonfiarsi con l’acqua in pochi secondi in caso di minaccia o stress. Gonfiandosi come un “palloncino”, appaiono più grandi e sono più difficili da mordere per i predatori. I pesci porcospino hanno il corpo coperto di spine placcate, che si raddrizzano quando il pesce si gonfia, a differenza dei pesci palloncino. La maggior parte delle specie secernono un veleno violento chiamato “tetrodotossina”, come i famosi fugu (specie del genere Takifugu), che causano numerosi avvelenamenti in Giappone ogni anno. La maggior parte delle specie sono lunghe da 20 a 50 cm. Il pesce palloncino e l’istrice sono facilmente osservabili durante lo snorkeling sui fondali rocciosi e corallini dei mari tropicali e subtropicali, spesso a profondità molto basse.
- Chryzaora sp
Medusa irradiata
È una specie pelagica che si trova spesso in gruppi di diversi individui. È comune in primavera, ma varia considerevolmente di anno in anno. È una medusa urticante. Il suo principale predatore è la tartaruga marina.
Sempre più numerose negli oceani del mondo, le meduse, animali fragili e temibili allo stesso tempo, potrebbero imporsi sui pesci e minacciare seriamente l’equilibrio marino, che è già sotto pressione. Sono state identificate quasi 1.000 specie, tra cui la Pelagia Noctiluca, molto comune nel Mediterraneo. Le meduse hanno una varietà di forme (rotonde, quadrate, piatte, a cupola…) e dimensioni che vanno da pochi millimetri a più di due metri di diametro. Il 98% del loro corpo è costituito da acqua, formata da una parte rigonfia (l’ombrello), dove si trovano la bocca e gli organi riproduttivi (o gonadi), che si possono osservare per trasparenza. Tutto intorno, una serie di tentacoli con cellule urticanti sono utilizzati per arpionare la preda.
