L'odissea delle tartarughe: la mostra

Dalla loro comparsa sulla terra milioni di anni fa alle minacce alla loro esistenza, dalla magia della deposizione delle uova alle azioni intraprese per preservarle, la grande avventura delle tartarughe marine è raccontata al Museo Oceanografico nella nuovissima mostra The Sea Turtle Odyssey.

Facendo eco alla visita al nuovissimo spazio che presenta le tartarughe del Centro di cura monegasco, la mostra ci fa conoscere la storia di questo affascinante e misterioso animale. Tra le altre cose, ci permette di capire che se siamo potenzialmente sull’orlo dell’estinzione a causa delle nostre pratiche quotidiane, sia individuali che collettive, ognuno di noi è anche parte della soluzione per la loro conservazione.

L’Istituto Oceanografico, la Fondazione Principe Alberto II di Monaco, Explorations de Monaco e tutte le organizzazioni partner si mobilitano per le tartarughe con le loro azioni senza frontiere e vi invitano a partecipare attivamente alla loro protezione.
Da vedere prima dell’inizio di gennaio 2020!

Sopravvissuti ai dinosauri

Con 150 milioni di anni di esistenza, le tartarughe marine sono già sopravvissute a una massiccia crisi di estinzione che ha visto la scomparsa dei dinosauri e di molti rettili. Questo modulo permette di scoprire i resti di alcuni degli antenati delle tartarughe marine di oggi, e in particolare la ricostruzione di un fossile di Archelon di 66 milioni di anni fa, che misura 5m per 2m50!

piccola famiglia

Essendo uno degli animali più antichi del nostro pianeta, le tartarughe marine hanno trascorso milioni di anni adattandosi per diventare gli animali che conosciamo oggi. Solo sette specie diverse di tartarughe marine frequentano ancora i nostri oceani. Dai bassi fondali dell’Oceano Indiano alle colorate barriere coralline del Triangolo dei Coralli, dalle spiagge di sabbia bianca del Pacifico alle coste del Mediterraneo, scoprite l’incredibile odissea che vivono questi straordinari animali.

Assassini seriali

Dopo essere sopravvissute a molti pericoli naturali, le tartarughe marine sono ora minacciate dall’uomo in tutte le fasi del loro sviluppo, nonostante il loro status protetto. La loro formidabile odissea è diventata una vera e propria corsa a ostacoli, per terra e per mare, poiché non conoscono frontiere. Questo modulo esamina gli ostacoli che sporcano il loro itinerario, come l’occupazione delle coste, il bracconaggio, l’impatto della pesca, l’inquinamento, i rifiuti di plastica, ecc.

Monaco, un rimedio per le tartarughe

Su iniziativa di S.A.S. il Principe Alberto II di Monaco, portavoce della causa degli oceani nelle istanze internazionali, gli attori monegaschi si uniscono per proteggere le tartarughe marine… Scoprite attraverso questa mostra le numerose azioni condotte dal Principato rivolte al grande pubblico, ai decisori e agli operatori del settore

La soluzione siamo noi

Al Museo, ora puoi fare un impegno individuale per le tartarughe in modo originale e renderlo pubblico immediatamente!

Alla fine del tour, quando le minacce alle tartarughe sono evidenti, così come il fatto che ognuno di noi è parte del problema, invitiamo tutti a farsi coinvolgere per diventare parte della soluzione! 6 impegni per semplici gesti quotidiani che partecipano, in un certo senso, a un lavoro comune: ogni foto scattata compone un mosaico che illustra una tartaruga marina…

All’Istituto Oceanografico, crediamo nel potere dell’individuo e nell’impatto che può avere nelle sue scelte quotidiane!

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